Focus

Intervista a Ivano Casazza, CAM Manager, e ad Alessio Alvod, Operatore CNC.

AVIOTECNICA è cliente OPEN MIND dal 2010. Siete sempre stati attenti alle evoluzioni di mercato e con gli ultimi investimenti nell’acquisto di macchine utensili 5 assi avete optato per un ambiente di simulazione e di gestione macchina innovativo: hyperMILL VIRTUAL Machining. Quali sono i benefici che avete riscontrato dal fatto di poter simulare il file ISO di hyperMILL?

Siamo partiti un anno e mezzo fa con una prima macchina attrezzata con hyperMILL VIRTUAL Machining per poi in poco tempo aggiungerne altre due. Possiamo dire che è migliorata tantissimo la preparazione delle macchine. Prima si perdeva molto tempo a controllare l’avvio della lavorazione, ora abbiamo ridotto i tempi di quasi la metà. Gli operatori devono seguire quei “costrain” che però li mettono in condizione di poter realizzare un vero gemello digitale della macchina e a lavorare in modo più accurato e standard.

È cambiato qualcosa nel vostro flusso di lavoro da quando avete iniziato ad utilizzare la macchina virtuale?

Sicuramente la risposta è “Mai più senza!” Possiamo stare sicuri al millimetro delle analisi che restituisce, ad esempio, sulle collisioni contro lo staffaggio. Inoltre, ottimizza i percorsi utensile e quindi migliora i tempi di lavoro, oltre alla ottimizzazione dell’uso degli utensili. Quello che è cambiato è il modo di preparare la macchina e si sono contratti i tempi per la programmazione del primo pezzo, il processo di lavoro non abbiamo dovuto assolutamente cambiarlo.

Quanto è stato cruciale e che importanza ha per voi oggi il modulo OPTIMIZER di hyperMILL VIRTUAL Machining? Quali benefici avete ottenuto?

All’interno dell’ambiente di gestione macchina l’Optimizer, attraverso algoritmi di calcolo, risolve in tempi rapidissimi le prove che prima avrebbe fatto l’utilizzatore. Il risultato che ne deriva è più preciso, la miglior opzione possibile e soprattutto individuata in tempi rapidissimi. Per esempio, sui fine corsa, hyperMILL VIRTUAL Machining e OPTMIZER simulano il posizionamento migliore per la fresatura senza dover fare tentativi successivi per appros-simazione sulla macchina fisica. Anche i collegamenti tra i vari passaggi 5 assi trova sempre quelli più breve per risparmiare tempo.

Riuscireste a quantificare i benefici in termini di programmazione e lavorazione rispetto al passato?

Ovviamente la risposta varia in base alle macchine utensili che consideriamo. Possiamo però fare una media e dire che il confronto Tecnologia tradizionale vs Ottimizzatore di hyperMILL VIRTUAL Machining registra un risparmio intorno al 10-12% dei tempi di processo con la nuova tecnologia digitale. Inoltre, gli operatori a bordo macchina non devono più andare a modificare i percorsi utensili. La stessa scelta dei tool infatti è ottimizzata per le lavorazioni da eseguire.

Tre aggettivi per definire hyperMILL VIRTUAL Machining secondo la vostra esperienza?

Il nostro obiettivo è quello di avere hyper-MILL VIRTUAL Machining per ognuna delle macchine che abbiamo in produzione. Questo dovrebbe già confermare la nostra soddisfazione. Sicurezza del processo, Velocità nella messa in macchina, Aumento della Marginalità e Metodo per la strutturazione dei processi.

Come definireste il rapporto con OPEN MIND? Produttori software, specialisti CAM, Partner per lo sviluppo delle competenze e delle tecnologie?

OPEN MIND da 14 anni è un vero Partner. Ci hanno affiancato fin dall’inizio, sempre presenti e con le risposte giuste in tempi brevissimi. Negli anni hanno sempre fornito corsi e affiancamenti personalizzati con cui hanno risolto sempre tutti i nostri dubbi. Quando è partito il progetto del primo hyperMILL VIRTUAL Machining, nella fase di raccolta delle informazioni per programmare l’ambiente virtuale della macchina utensile 5 assi DMG e sul suo controllo HEIDENHAIN è stata indispensabile la presenza degli specialisti OPEN MIND che ci hanno guidato con le domande giuste per arrivare ad avere in tempi brevi i nostri ambienti virtuali. La formazione all’uso di hyperMILL VIRTUAL Machining è stata molto curata ed efficace, ci aspettiamo anche che lo sarà anche per i prossimi addetti che a breve dovremo istruire per le nuove macchine.

Aviotecnica resterà chiusa dal 21 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025.

Buone feste!

Aviotecnica segna un nuovo traguardo con l’apertura del suo nuovo capannone dedicato ai magazzini automatizzati.

Spazio moderno e tecnologicamente avanzato rappresenta una pietra miliare nella nostra continua evoluzione, offrendo una capacità operativa senza precedenti e rispondendo con prontezza alle esigenze del settore aeronautico.

Tecnologia e Innovazione all’Avanguardia

Il capannone, che spicca per il suo design funzionale ed esteticamente moderno, è dotato di sistemi automatizzati di stoccaggio verticali che garantiscono la massima efficienza nello spazio e nelle operazioni quotidiane. Grazie alle soluzioni di automazione Modula, ogni componente è gestito con precisione e velocità, riducendo al minimo l’errore umano e migliorando i tempi di consegna.

Gli spazi interni, ampi e luminosi, sono studiati per facilitare la movimentazione del personale e dei materiali, ottimizzando al contempo i processi logistici.

Le apparecchiature integrate offrono un controllo completo e intuitivo, permettendo una gestione delle scorte puntuale e sicura.

Ottimizzazione degli Spazi e dei Processi

Il nuovo capannone permette di incrementare la capacità di stoccaggio e di migliorare significativamente i flussi operativi.

Le soluzioni di magazzino verticale consentono di sfruttare l’altezza dello spazio, massimizzando ogni metro disponibile e garantendo l’accesso rapido ai materiali.

La pavimentazione antiscivolo e la disposizione ergonomica dei sistemi automatizzati riflettono il nostro impegno verso la sicurezza del personale, senza compromettere la rapidità delle operazioni. Questo rende l’ambiente di lavoro efficiente e sicuro, in linea con gli standard più elevati del settore.

Sostenibilità e Innovazione: un Capannone Green

Il capannone è stato realizzato con un occhio attento alla sostenibilità, utilizzando materiali a basso impatto ambientale e dotandosi di impianti energeticamente efficienti.

Il rispetto per l’ambiente è parte integrante della filosofia di Aviotecnica, e questo nuovo spazio conferma il nostro impegno verso un futuro più verde e responsabile.

Il ponte di ferro di Sesto Calende si prepara al passaggio della 14° tappa del 20 Maggio della Corsa Rosa.

Per gli Emirates avrebbe dovuto correre in bicicletta Alessandro Covi, nipote del nostro dipendente Roberto Giucolsi, che partecipò al Giro d’Italia e nel 1991 vinse la tappa che lo portò a indossare la maglia rosa.

Purtroppo Alessandro, a causa di una caduta durante la tappa numero 11, non potrà continuare la competizione. Gli facciamo i nostri più grandi auguri di pronta guarigione!

Non solo programmatore produzione, Marco Valsesia, ha ereditato dal nonno una grande passione: l’apicoltura. Cresciuto con le api, nel tempo libero vi dedica anima e corpo, raccontandone con entusiasmo i dettagli sul suo canale twitter e sul suo libro La vita segreta delle api.  

“L’alveare è come una piccola società e ci mostra come intessere i rapporti e collaborare insieme agli altri.”
Sono le parole rilasciate da Marco a lettoriescrittori.it (qui il link per l’articolo completo)

E come le api collaborano insieme, ognuna con il proprio compito e varie mansioni all’interno di una piccola società che è l’alveare, così Marco svolge un ruolo essenziale per la produzione in azienda. 

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Marco ha deciso di lasciare il lavoro per avvicinarsi a Borgomanero e continuare a seguire la sua passione.

Aviotecnica acquista un nuovo centro di lavoro, potenzia il suo già fornito reparto con una nuova macchina CNC a 5 assi. Automazione, precisione e qualità sono le caratteristiche che contribuiranno a soddisfare ogni tipo di richiesta.